La Medicina moderna è diventata il pericolo maggiore per la salute, ed il suo potenziale danno sociale e fisico è eguagliato solo dai pericoli inerenti la produzione industrialè degli alimenti". Quando Ivan lllich disse questo nel 1974, evidenziava che le terapie mediche prescritte erano (e lo sono ancora) indirizzate al solo controllo sintomatico e non alla eliminazione delle cause della malattia, che sono per lo più ignorate. Non è casuale che negli ultimi anni siano aumentati gli studi sulle malattie iatrogene (derivate da terapie farmacologiche) come pure quelli sulle intolleranze e/o allergie alimentari.
È facile accettare come allergia la reazione immediata che appare quando una persona ipersensibile mangia molluschi o fragole, ma più difficile è riconoscere che il pane o le uova presenti quotidianamente nelle nostre tavole possano causare episodi catarrali o emicrania o depressione. Si tratta, in questo secondo caso di reazioni ritardate ai cibi, chiamate allergie mascherate o intolleranze: in questo tipo di allergia la persona si sente meglio dopo l'assunzione del cibo in questione e i sintomi connessi con questa allergia compaiono dopo due o tre giorni.
Riportiamo di seguito uno schema con i disturbi fisici e/o psichici causati dalle intolleranze alimentari.



# MALATTIE RICORRENTI
# PRESENZA DI SINTOMI CHE VANNO E VENGONO
  - gonfiore in diverse parti del corpo
  - sudorazione eccessiva, non causata da esercizio fisico
  - affaticamento non alleviato dal riposo
  - aumento dei battiti cardiaci
  - variazioni rimarchevoli di peso
# EVIDENZA DI ASSUEFAZIONI ALIMENTARI A MENÙ RIPETITIVI
# PRESENZA DI ALLERGIE CONVENZIONALI
  - febbre da fieno
  - orticaria
  - irritazioni cutanee
  - mal di testa soprattutto al mattino
  - asma
# VARI SINTOMI ALLERGICI ALIMENTARI RIFERITI A PARTICOLARI PARTI DEL CORPO.
1. Testa: catarro nasale, vertigini, afte della bocca, alitosi, emicrania, (glaucoma)
2. Petto: respiro asmatico, tachicardia, angina
3. Addome: gonfiore postprandiale, colon irritabile, ulcera peptica, crampi intestinali,
    meteorismo
4. Genitourinario: frequente bisogno di orinare e cistiti senza evidenza di infezioni,
    impotenza, frigidità, disordini mestruali
5. Muscoloscheletrico: dolori muscolari e articolari, (crampi agli arti inferiori)
6. Pelle: orticaria, dermatiti (acne e psoriasi)
7. Mentale: attacchi di panico e ansietà cronica, depressione, ipomania, ipercinesia, ipoattività, alcoolismo, assuefazione a droghe, (epilessia)



Molti disturbi fisici e/o psichici possono trovare una risoluzione attraverso una alimentazione corretta. E d'altra parte, a prescindere dalle intolleranze, una alimentazione squilibrata quantitativamente e/o qualitativamente (es. troppo acida perché troppo ricca in carboidrati) danneggia la nostra capacità di ascolto e l'integrità dell'apparato scheletrico, strutture portanti della nostra interazione con il mondo esterno.
 
   
 
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