Nell'estate del 1993 un gruppo di insegnanti ed allievi della Scuola Popolare di Musica di Testaccio e del CIAC di Roma, abbandonò i banchi di scuola con l'intenzione di formare un gruppo di ricerca musicale che avesse come scopi primari la composizione collettiva, l'improvvisazione, lo studio e la verifica dell'importanza della scelta del luogo dove tenere l'evento. I teatri, le sale, le piazze, con le loro differenze modificano lo scorrere della musica e dei movimenti, sia improvvisati che codificati, quindi influenzano anche le strutture e la creatività di chi compone ed esegue: cambiando luogo cambiano la postura, la respirazione, i suoni, le voci e le idee.
Ogni performance musicale dell'Orchestravagante diventa perciò un percorso che si modifica a seconda delle condizioni e del luogo dove viene rappresentata.
L'Orchestravagante ha elaborato e realizzato due eventi musicali: "Quattro Elementi", a Rocca Canterano, in provincia di Roma, nel 1994, e "La Partenza di Don Chisciotte", al Castello di Scarlino (Grosseto), nel 1995.

L'Orchestravagante si è ricostituita nel 2001, con un organico composto da un violino, clarinetto, tre sassofoni, tromba, trombone, corno, marimba, pianoforte, chitarra elettrica, basso elettrico, percussioni, batteria.
Il "Progetto 3", per il biennio 2001/2002, ha previsto uno studio sugli effetti acustici, visivi e di movimento ottenuti alternando l'esecuzione di partiture scritte (Steve Martland, Terry Riley, Frederic Rzewski, Louis Andriessen, Steve Reich, Giovanni Sollima) all'improvvisazione.

Per il 2006 invece....................
Marco Mortillaro
 
   
 
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